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Una
disfunzione del sistema giuridico
Il Tribunale dei Minorenni sa di essere incompetente e lo dice in
sentenza solamente quasi un anno dopo.
Due bambini vengono allontanati dalla propria mamma con una denuncia
fatta da una parente del padre separato e in contenzioso giudiziale (separazione)
con la moglie.
I Servizi Sociali, dopo aver attivato un allontanamento ex art.403 c.c.,
relazionano al Pubblico Ministero del Tribunale dei Minorenni.
Le parti fanno presente che il tribunale è incompetente perché è in
corso un contenzioso per la separazione dei coniugi nel tribunale civile (ex
Art. 38 delle Disposizioni Attuative c.c.), ma lui continua a lavorare parallelamente
al tribunale competente con una duplice spesa per l’erario. Dopo quasi un anno il
Tribunale dei Minorenni con la firma dello stesso giudice istruttore che aveva
firmato il decreto provvisorio, emette finalmente una sentenza in cui si
proclama incompetente.
“Sono di competenza del Tribunale per i Minorenni i provvedimenti
contemplati dagli articoli 84, 90, 330, 332, 333, 334, 335 e 371, ultimo comma,
del codice civile. Per i procedimenti di cui all'articolo 333 resta esclusa la
competenza del Tribunale per i Minorenni nell'ipotesi in cui sia in corso, tra
le stesse parti, giudizio di separazione o divorzio o giudizio ai sensi
dell'articolo 316 del codice civile; in tale ipotesi per tutta la durata del
processo la competenza, anche per i provvedimenti contemplati dalle
disposizioni richiamate nel primo periodo, spetta al giudice ordinario.[…]”
[1]
In tutto questo periodo:
I due tribunali, quello dei minorenni e quello civile, che conoscono
l’incompetenza perché erano stati avvisati circa due mesi dopo dagli avvocati
delle parti, mandano avanti l’istruttoria e non si parlano.
Le considerazioni:
I bambini sono stati allontanati in maniera irregolare con un art.403
c.c. che ha convalidato un tribunale incompetente. Il Tribunale Civile
competente prende una posizione in merito con una sentenza che verrà quasi due
anni dopo!
Intanto, continuando l’iter giudiziario, i minori sono ancora lontani
dalla mamma in mano ad una parente del padre che era la stessa persona che ha
denunciato alla procura la donna per maltrattamenti, ancora da provare in primo
grado. I bambini vedono invece regolarmente l’altro genitore condannato in via
definitiva per aver malmenato la loro mamma.
Anche il Comune di
competenza dei Servizi Sociali, a nostro avviso, subisce un danno erariale: hanno lavorato per il Tribunale dei Minorenni psicologi, assistenti sociali, Educatori, giudici,
ecc.
Infine viene fatta una
denuncia all'Ordine Regionale degli Assistenti Sociali, ai apre una relativa
istruttoria che si conclude dopo più di un anno con un’archiviazione.

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