Chi siamo


Ogni volta che la vita di un cittadino viene spezzata senza motivo da un altro cittadino.
Ogni volta che viene lacerato quel tessuto vitale che un altro uomo
ha dolorosamente e faticosamente intrecciato, per se stesso e per i suoi figli.
Ogni volta che questo accade l’intera nazione ne resta umiliata.

Oramai da tempo si sentiva il bisogno in Italia di stabilire delle modalità precise, dei percorsi ben definiti per i Minori che sono allontanati dalla propria famiglia naturale o da un genitore. Questo per evitare la prassi oramai ingenerata di una incredibile semplificazione delle procedure istruttorie che spesso hanno portato a situazione tragiche di bambini allontanati indebitamente, di famiglie distrutte per l’allontanamento dei propri figli  e al contrario alla non accoglienza dei minori che invece avrebbero avuto bisogno di protezione da parte delle istituzioni.
Una disamina attenta del fenomeno dell’allontanamento dei minori dalle famiglie evidenzia purtroppo ancora oggi criticità inequivocabili: una situazione che possiamo definire  “a macchia di leopardo” , con enormi variazioni nel tempo e nello spazio, razionalmente inspiegabili, che stanno a definire la totale assenza di linee guida condivise. Ovviamente questa situazione apre la porta a possibili arbitrii degli operatori, non legati a protocolli ufficiali.
L’istituzione di percorsi o linee guida d’accoglienza, devono  fornire uno strumento operativo ai professionisti dei vari Servizi Sociali dei Comuni, alle tante cooperative che collaborano con loro alle Regioni e a tutti gli organi istituzionali per realizzare un pensare comune, prassi concrete e condivise, in grado di dare indirizzi certi agli interventi socio-sanitari nell’ambito di tutte quelle attività preposte alla tutela e alla presa in carico di minori 
Linee guida condivise quindi, ma non solo. Alcuni potrebbero eccepire che in alcuni settori esiste una qualche condivisione, ma anche in questi casi gli operatori non sono tenuti ad osservarle perché rimangono semplici raccomandazioni e non sono codificate in leggi. Ecco quindi la necessità che siano approntati studi metanalitici che possano creare nuovi percorsi condivisi e con quelli già condivisi che siano cogenti per chi li deve seguire. Quindi dallo studio, alla condivisione, al progetto di legge, alla legge. 
Il nostro Blog si pone in questa ottica definendo attraverso gli articoli e gli studi pubblicati queste carenze, proponendo al contempo anche emendamenti alle tante leggi che non sono più attuali. (Si pensi solamente al Tribunale dei Minorenni che fu inaugurato al tempo del fascismo.)
         Gli studi pubblicati nel Blog appena nato hanno già portato a quattro progetti di legge che vogliono essere prodromi all'istituzione di tavoli tecnici negli uffici dei parlamentari delle varie Commissioni.
         Quindi sviluppare l'informazione  giuridica e sociale ospitando le opere di cultori  di quelle materie che coinvolgono le varie professionalità a tutela della Famiglia Italiana e in particolare alla Tutela dei Diritti dei Minori. 





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